Gli script rappresentano una risorsa preziosa per chiunque gestisca un account Google ads, in particolare per chi vuole scalare le proprie attività su questa piattaforma.
Gli script non sono altro che strumenti di automazione consentono di migliorare le performance delle campagne, risparmiare tempo automatizzando operazioni basiche e noiose e, di conseguenza, concentrarsi sulle cose che importanti ed ottenere risultati migliori con meno sforzo.

Nonostante il loro grande potenziale, molti inserzionisti non sanno da dove iniziare o come sfruttarli al meglio. Per questo motivo, ho creato una lista (che aggiornerò il più spesso possibile) con una selezione di script “essenziali” per gestire il proprio account.
Di liste simili ne esistono tantissime, siamo d’accordo, ma vorrei che questa fosse una selezione utile più che una raccolta e che quindi evolva di pari passo con i cambiamenti di Google Ads.
Per chi non sapesse proprio da dove iniziare invece…
Perché utilizzare gli script di Google Ads?
In un settore sempre più competitivo come quello del marketing digitale, l’efficienza è fondamentale. Gli script di Google Ads permettono quindi di:
- Automatizzare attività ripetitive: Dal monitoraggio delle performance alla gestione dei budget, gli script possono semplificare molte operazioni quotidiane (ad esempio, riportare lo spending al cliente). Pensa a quanto tempo potresti risparmiare eliminando compiti manuali e ripetitivi: è come avere un assistente personale sempre operativo!
- Ridurre il margine di errore: Grazie all’automazione, diminuisce il rischio di errori umani. Immagina di avere un sistema che controlla continuamente il tuo account e, ad esempio, ti segnala i link rotti delle tue campagne e ti segnala eventuali problemi; in pratica, meno stress e più controllo.
- Ottimizzare le campagne: Con l’uso di script avanzati, è possibile identificare opportunità di miglioramento e implementare modifiche rapidamente. Dai cambiamenti alle offerte al miglioramento del punteggio di qualità, le possibilità sono infinite.
- Risparmiare tempo: Con meno tempo dedicato alle attività manuali (esempio, la messa in pausa di keyword poco performanti), i professionisti possono concentrarsi su strategie a lungo termine e creatività. E come si dice, il tempo è denaro!
Quali sono le applicazioni più utili degli script?
Gli script di Google Ads possono essere utilizzati per molteplici scopi, tra cui:
- Monitoraggio delle performance: Script che inviano report giornalieri o avvisi su variazioni significative nei dati delle campagne. Ad esempio, ricevere un’email automatica ogni volta che il CTR scende sotto una certa soglia.
- Gestione del budget: Automazione per assicurarsi che le spese rimangano entro i limiti prefissati. Non è più necessario controllare manualmente il budget ogni giorno.
- Ottimizzazione delle parole chiave: Strumenti per aggiungere, modificare o escludere automaticamente parole chiave in base alle performance. Un lavoro che richiederebbe ore, svolto in pochi secondi.
- Gestione delle offerte: Script che regolano le offerte in tempo reale per massimizzare i risultati. Perfetto per adattarsi rapidamente alle fluttuazioni del mercato.
- Analisi avanzate: Automazione per identificare tendenze o anomalie nei dati delle campagne. Immagina di poter scoprire nuove opportunità prima dei tuoi concorrenti.
Come iniziare con gli script di Google Ads
Anche se non hai esperienza con il codice o con il linguaggio JavaScript, utilizzare gli script di Google Ads è più semplice di quanto sembri. Segui questi passaggi per iniziare:
- Cosa vuoi automatizzare?: parti da questa semplicissima domanda e analizza le operazioni che stanno alla base. Questo semplicissimo esercizio ti aiuterà a scomporre le attività e capire quale operazione automatizzare.
- Trova lo script giusto: Esistono migliaia di script disponibili online, ognuno con una funzione specifica. Cerca quelli che rispondono alle tue esigenze. Un ottimo punto di partenza è una lista curata di script fondamentali, come quella inclusa in questo articolo.
Inoltre, gli strumenti di intelligenza artificiale, come chatGPT, hanno reso facilissima la creazione dei script personali, come quello che ho creato io stesso (ne parliamo meglio sotto). - Installa lo script: Sotto la tab Tools -> Bulk Actions trovi la sezione relativa agli script. Di solito, nella prima parte del codice dello script, sono presenti anche le istruzioni ed eventuali parametri (come indirizzi mail a cui inviare le comunicazioni) da settare per farlo funzionare correttamente. Inoltre, dovrai “autorizzare” lo script affinchè possa “agire” in tua vece sull’account, ad esempio spegnendo le keyword che non performano.
- Anteprima: Prima di eseguire uno script, è importante testarlo. Google Ads ti permette di testarlo in un ambiente controllato, attraverso il logging.
- Monitora i risultati e setta il trigger: Dopo l’esecuzione, controlla l’impatto degli script per assicurarti che stiano funzionando come previsto. Una volta raggiunto il risultato sperato, puoi automatizzare l’esecuzione degli script, aggiungendo un trigger (ad esempio, ogni mercoledì, oppure ogni ora).
L’importanza dell’IA nello sviluppo e debugging degli script
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato il modo in cui sviluppiamo e ottimizziamo gli script di Google Ads. L’IA non solo rende più semplice la creazione di codice, ma offre anche strumenti avanzati per individuare e risolvere problemi con una velocità e precisione senza precedenti. Ecco come l’IA sta trasformando il panorama:
- Sviluppo più rapido e intuitivo: Gli strumenti basati sull’IA, come gli assistenti di codifica, possono suggerire automaticamente linee di codice, correggere errori sintattici e proporre ottimizzazioni basate su best practice. Questo è particolarmente utile per chi non è esperto di programmazione, rendendo accessibile la creazione di script anche ai principianti.
- Debugging automatizzato: Identificare bug o errori logici in uno script può essere un processo lungo e frustrante. L’IA può analizzare il codice, simulare scenari di esecuzione e individuare rapidamente potenziali punti critici. Inoltre, offre suggerimenti per correggere questi problemi, riducendo drasticamente il tempo necessario per risolverli.
- Adattamento continuo: Grazie all’apprendimento automatico, l’IA può analizzare i dati delle campagne in tempo reale e suggerire modifiche agli script per migliorare le performance. Ad esempio, potrebbe consigliare di aggiornare le regole di esclusione o modificare le offerte in base ai trend emergenti.
- Migliore personalizzazione: Con l’IA, è possibile creare script altamente personalizzati che si adattano alle specifiche esigenze di un account. L’IA può analizzare il comportamento storico degli utenti e suggerire strategie su misura, che altrimenti richiederebbero ore di analisi manuale.
- Automazione avanzata: L’integrazione di modelli di machine learning negli script consente di prendere decisioni più intelligenti e dinamiche. Ad esempio, un sistema basato sull’IA potrebbe regolare automaticamente i budget giornalieri in base alla previsione della domanda, massimizzando il ROI senza intervento umano.
- Accesso a risorse globali: L’IA consente anche di accedere a database globali di conoscenza e di apprendere dalle strategie più efficaci adottate da altri professionisti PPC. Questo significa che ogni script può essere arricchito con le migliori idee e soluzioni già collaudate.
Dove trovare gli script più efficaci
Ogni anno vengono pubblicati centinaia di nuovi script, ma trovare quelli davvero utili può richiedere tempo. Per evitare di sprecare ore nella ricerca, è consigliabile consultare fonti affidabili, come:
- Blog di esperti PPC, dove vengono spesso recensiti e spiegati nuovi script. Il più famoso è quello di Nils Rooijmans, forse la persona più esperta al mondo in questo settore.
- Community di professionisti del settore, dove puoi chiedere consigli e scoprire quali strumenti stanno utilizzando gli altri inserzionisti.
- Raccolte curate di script, disponibili gratuitamente online, come quelle pubblicate da esperti di settore.
Conclusione
Gli script di Google Ads rappresentano una potente risorsa per chiunque desideri ottimizzare le proprie campagne pubblicitarie. Sfruttando l’automazione, è possibile migliorare i risultati, risparmiare tempo e dedicarsi a strategie più complesse. Non è necessario essere esperti di codifica per iniziare: con un po’ di pratica e le risorse giuste, chiunque può beneficiare di queste tecnologie avanzate.
Se non hai ancora esplorato il mondo degli script di Google Ads, è il momento giusto per iniziare. Ricorda: il tempo che investi oggi nell’apprendere questi strumenti si tradurrà in risultati migliori domani. Non lasciare che l’automazione ti superi: fai degli script il tuo miglior alleato!